"Al confronto, la vita di Gesù sembra terribilmente noiosa” (Maxim)
La vita di Richard Pryor
è un viaggio dai bassifondi alle luci della celebrità e ritorno. Onesto, coraggioso, dissacrante, pungente, scandaloso, ma soprattutto dotato di un umorismo brillante e dirompente, nella sua autobiografia Pryor si svela con una sincerità spiazzante, scavando nei suoi lati più oscuri senza cadere nell'autocommiserazione.
Scopriamo attraverso i suoi occhi di bambino i sordidi luoghi della sua infanzia – bordelli, bar e sale da biliardo del ghetto nero di Peoria, Illinois – e le violenze che ne segnarono per sempre la vita, e lo accompagniamo nella sua fulminante ascesa nel mondo della comicità degli anni Settanta costellata da performance leggendarie, dischi, film e tanti, tanti soldi, che alimentarono i suoi giorni sfrenati fatti di donne e droga.
Un flusso di coscienza che non censura nulla e non cerca assoluzione, e ci consegna il ritratto sfaccettato di un artista eccezionale, straordinario interprete del proprio tempo e ispiratore delle successive generazioni di comedian. Quella di Richard Pryor è la storia forte, divertente, drammatica di un vero mito della comicità.